Estetica e innovazione: è questo il trend per le piastrelle della primavera 2020. Che siano in formato maxi o mini, la tendenza dominante sembra essere il ritorno delle piastrelle decorate, che si abbinano perfettamente con i materiali d’arredo di tendenza, come il metallo o il cemento. A ispirare i designer per il 2020 è l’art deco, ma anche i motivi minimal e vintage che richiamano le piastrelle del passato, oltre ai motivi 3D e i colori pastello (e il rosa domina incontrastato anche nelle soluzioni più insolite).
A farla da padrone è, ancora una volta, il gres porcellanato, un materiale resistente e adatto a tutti gli ambienti, che Marazzi ha arricchito di un nuovo processo produttivo brevettato: StepWise. La nuova tecnologia conferisce ai prodotti un’elevata resistenza allo scivolamento mantenendo però la superficie morbida al tatto e facile da pulire. Il risultato è un materiale altamente resistente all’usura e ai prodotti chimici, al gelo, al fuoco e alle muffe, e facilmente igienizzabile.
Non solo tecnologia, ma anche estetica: le collezioni che presentano la nuova tecnologia StepWise offrono un ampio ventaglio di soluzioni, dalla classica pietra naturale ai pattern minimal, dalle cementine dal fascino vintage ai grafismi dall’accento handmade. MyStone Gris du Gent, ad esempio, è una classica pietra francese molto pregiata, caratterizzata da superfici morbide dal fondo grigio screziato e compatto, e con venature color rame.
Mystone Limestone, in tre tonalità, rende estremamente contemporanea un tipo di pietra dalle origini antiche, che si distingue per la grafica naturale e minimale. Mystone Moon è invece caratterizzata da sobrietà e una superficie tattile molto tecnica, mentre Crogiolo D_segni Blend reinterpreta le storiche cementine fatte a mano, con un tocco contemporaneo.
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