Questa volta non c’è il profumo inconfondibile dei fiori di lavanda, ma l’odore intenso e inebriante del grano. Protagonista del fashion show di Jacquemus è ancora una volta la natura, quella della campagna francese, così poetica, bucolica e sognante. Proprio come gli abiti della collezione immaginata dallo stilista Simone Porte.
Il titolo scelto è “L’Amour”, ma la prima immagine condivisa sui social è stato uno scatto dall’alto (probabilmente realizzato con un drone) che mostra la passerella tra i campi di grano tracciata con una linea a doppia “S”.
Le forme sinuose sono il fil rouge della collezione: le maniche a palloncino, le gonne e gli abiti aderenti che scivolano lungo il corpo esaltandone la silhouette, bra e pantaloni in tessuti naturali, spacchi vertiginosi e tubini. I colori spaziano dal bianco al giallo, fino ad arrivare al nero. Sfila contemporaneamente sia il womenswear che il menswear: una scelta fatta dallo stilista già lo scorso anno, nel tentativo di ripristinare i ritmi fagocitanti del sistema moda.
Nuance scenografiche hanno invaso il set, rigorosamente eco-friendy: il connubio tra le luci del tramonto e la foschia, ha dato vita anche questa volta a uno show pieno di fascino. E che farà impazzire i social.
Nella gallery trovate tutta la sfilata primavera estate 2021 di Simon Porte.
Nasco come grafico creativo nel 1994 aprendo uno studio insieme ad un amico d’infanzia, ho seguito diversi corsi negli anni rimanendo sempre aggiornato nelle nuove tecniche e nuovi metodi di lavoro. Nel 1998 fondo la studiocolordesign che oggi compie 26 anni, nel tempo ho ampliato il mio ventaglio di competenze, dal web design alla progettazione di interni.
Ho abbracciato il “Design” a 360° per poter offrire ai miei clienti un servizio completo e affidabile, un solo referente, una sola persona con cui parlare senza perdere tempo e spiegare le proprie esigenze una sola volta, instaurando un rapporto di fiducia e professionalità.