La Casa Invisibile si trova al centro del famoso Joshua Tree National Park, uno dei parchi più scenografici di tutta la California. Progettata dal designer Tomas Osinski e dal produttore cinematografico Chris Hanley, riprende le caratteristiche di un grattacielo newyorkese.
Il nome Invisible House non è un caso, infatti l’esterno è completamente ricoperto da lastre di vetro temperato che riflettono l’ambiente desertico circostante. Osservata da fuori e a una certa angolazione, la casa sembra quasi scomparire tra le rocce e gli arbusti, mentre da dentro le vetrate permettono di godersi il paesaggio a 360° da qualsiasi stanza.
La casa di 511 metri quadrati è stata progettata come un lungo e continuo spazio, che si sviluppa intorno a una piscina centrale lunga 30 metri. Il soggiorno e la zona pranzo sono disposti intorno alla piscina di 30 metri. Le porte scorrevoli in vetro creano l’effetto di uno spazio continuo, annullando i confini tra esterno ed interno.
Le altre aree, tra cui 4 camere da letto e 4 bagni, sono separate da pareti divisorie che permettono di avere una vista continua sul deserto.
Anche l’arredamento riprende lo stile essenziale dell’architettura che, oltre a inserirsi perfettamente nel paesaggio, ha permesso di ridurre al massimo l’impatto ambientale. Sul tetto, che ha una superficie di poco più di 500 metri quadrati, sono stati installati sia un impianto fotovoltaico che uno termico per il riscaldamento dell’acqua.
La Invisible House è affittabile per pernottamenti, ma anche per eventi, shooting e riprese. Decisamente cinematografiche.
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