Film and Furniture
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Un’occasione imperdibile per vedere architetti, fotografi e artisti impegnati nei loro atelier. Dal 15 al 22 ottobre torna a Napoli Artecinema, il Festival internazionale di Film sull’Arte Contemporanea giunto quest’anno alla 25ª edizione. Cinque lustri che hanno visto scorrere sugli schermi partenopei i migliori lavori dedicati a fotografia, architettura e arte. «Artecinema ha contribuito a sensibilizzare e a formare all’arte contemporanea un’intera generazione» puntualizza Laura Trisorio, curatrice della rassegna.

Per rispondere alle esigenze dell’attuale emergenza sanitaria, l’edizione 2020 si svolgerà con una formula inedita. Posti ad esaurimento per la serata inaugurale al Teatro San Carlo mentre il pubblico potrà seguire la prèmiere sulla piattaforma online.artecinema.com, sito che ospiterà anche tutti i film e le interviste ai protagonisti. Di qualità le anteprime nazionali ed europee, come il mediometraggio dedicato agli artisti londinesi John Akomfrah, Phyllida Barlow, Anish Kapoor e Christian Marclay, produzione di Art-21, format televisivo statunitense che racconta l’arte attraverso le voci dei suoi protagonisti.

Tre le sezioni: Arte e dintorni, Architettura e Fotografia. In anteprima italiana (Arte e dintorni), sarà proiettato Body of Truth, della tedesca Evelyn Schels, un film tutto al femminile che ha come protagoniste Marina Abramović, Sigalit Landau, Shirin Neshat e Katharina Sieverding. Prima nazionale anche per Burning Man: Art on Fire di Gerald Fox – incentrato sul rivoluzionario festival che con cadenza annuale porta l’arte contemporanea nel deserto del Nevada – e Marcel Duchamp: Art of the Possible per la regia dell’americano Matthew Taylor.

Suggestivo il progetto canadese di arte pubblica Into the Light with Cité Mémoire, narrazione per immagini ambientata a Montreal, e da non perdere il docufilm in presa diretta Ossessione Vezzoli, due anni (2013-2015) nella carriera dell’artista bresciano fra mostre e progetti. Segnaliamo, nella sezione Architettura, Just Meet-Tadao Ando, produzione messicana che illustra la costruzione di Casa Wabi nella periferia di Puerto Escondido, e il documentario di Francesca Molteni Renzo Piano. Il potere dell’archivio, full immersion nell’universo creativo dell’architetto genovese, fra schizzi, rendering, e disegni originali.

Sempre in anteprima italiana (sezione Fotografia), il film Dora Maar, entre ombre et lumière, un omaggio a un’artista spesso solo ricordata per il suo sodalizio con Pablo Picasso. Completano il programma – tutti i film saranno in lingua originale con sottotitoli – opere su e con Jean-Michel Basquiat, Letizia Battaglia, Elliott Erwitt, Maria Lai, Ettore Spalletti e Krzysztof Wodiczko.

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