5 motivi per cui Artemisia Gentileschi è un’icona femminista
5 motivi per cui Artemisia Gentileschi è un’icona femminista
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5 motivi per cui Artemisia Gentileschi è un’icona femminista
5 motivi per cui Artemisia Gentileschi è un’icona femminista

C’è chi dipinge per sentirsi in pace, chi lo fa per distrarsi, chi ambisce alla perfezione. Altri, come Nicoletta, lo fanno per cura. Cura di sé, pace interiore, cura degli altri e la gioia di potersi immergere nei colori giorno dopo giorno. Nicoletta Saracco ha 30 anni. Un anno fa una diagnosi di tumore al seno le ha cambiato la vita: carcinoma al seno metastatico, non operabile.

Le Madonne senza volto di Nicoletta Saracco

Marchigiana, si è trasferita a Milano undici anni fa per frequentare l’Istituto Marangoni. La sua passione l’ha portata a lavorare nel mondo della moda, il suo sogno da sempre, e a disegnare scarpe per brand del calibro di Chloè e Etro. A causa della malattia, la sua vita e la sua quotidianità sono state radicalmente stravolte. Da giornate che ruotavano attorno alla bellezza, alla moda e allo stile, è passata a ospedali e terapie, tac, pet, analisi, ecografie, tutto ripetuto ciclicamente, mensilmente, all’infinito.

A Milano, Nicoletta Saracco ha dovuto affrontare altre sfide, dal lockdown dello scorso marzo, fino alla positività al Coronavirus. Nel periodo di isolamento ha iniziato a dipingere per tenere la mente occupata e lontana da qualsiasi pensiero negativo e superfluo. A un primo dipinto è seguito un secondo e poi un terzo. Così è arrivata quasi naturalmente la decisione di vendere i suoi quadri e di devolvere una parte del ricavato alla Fondazione IEO-CCM(Istituto Europeo di Oncologia e Centro Cardiologico Monzino) di Milano per la ricerca contro il tumore al seno, lo stesso dove Nicoletta è in cura, supportata da un team di oncologhe donne.

Nicoletta Saracco

Il soggetto che ha deciso di dipingere è la Madonna, una Madonna senza volto, con l’idea che ognuna possa associarla alla propria esperienza e leggerci un messaggio diverso. Questa Madonna è diventata anche un ricamo realizzato su felpe e t-shirt in materiali riciclati e Bio.

Un dipinto di Nicoletta Saracco

«Dietro ogni creazione c’è la mia storia. Una storia che ha 30 anni, di cui 29 trascorsi nel mondo della moda tra sogno e realtà. L’ultimo anno trasformato in tutt’altro grazie ad una diagnosi: tumore al seno – spiega Nicoletta Saracco – Una diagnosi che da un lato ha modificato la mia visione della vita, ma dall’altro non ha mai tolto la voglia di vivere e sorridere. Ed è anche attraverso il potere del colore che voglio trasmettere questo messaggio. Non c’è cosa più bella di vivere a colori».

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